50mo Anniversario
Il 28 aprile 2019 il Fogolâr Furlan di Ottawa ha celebrato il 50mo anniversario di Fondazione. Da quella lontana primavera del 1969, quando si accese la fiamma del Fogolâr Furlan di Ottawa, ad oggi sono trascorsi ben cinquant’anni! Mezzo secolo!
​
Per celebrare quest’evento, il Fogolâr di Ottawa decise di mettere in risalto la gastronomia del Friuli presentandola alla comunità di Ottawa. Per questo motivo, il Comitato invitò il famoso Chef, Friulano DOC, Gianni Ceschia, autore del programma televisivo L’Arte di Cucinare. Gianni Ceschia accettò con vivo piacere, non solo di partecipare a questo lieto avvenimento come conferenziere sulla Cucina friulana, ma anche di elaborare un menù friulano che poi preparò personalmente nella cucina di Villa Marconi assistito dai cuochi del Centro VM.
Sabato 27 aprile, lo Chef GIANNI CESCHIA fece una interessantissima e pregiatissima conferenza sui cibi friulani. Stuzzicò l’appetito, o ancor meglio la golosità dei presenti, con una dimostrazione culinaria basata su due tipi di frico che, naturalmente, fu molto apprezzata da tutti i partecipanti che non rimasero delusi, perché lo chef concluse la sua presentazione con un’ulteriore sorpresa distribuendo ai presenti prelibato frico e deliziosi crostoli, tutto chiaramente preparato da lui stesso.
​
Le celebrazioni proseguirono domenica 28, con un pranzo tipicamente Friulano anche in questo caso ideato dallo Chef coadiuvato dal diligente personale della cucina di Villa Marconi
Nel Menù friulano erano compresi, oltre al prosciutto di San Daniele (portato direttamente dal Friuli) anche il salame che il Ceschia ha magistralmente presentato cotto nell’aceto con polenta alla casalinga, il risotto alla Tavagnacco (con asparagi), l’arrosto Norcino (vitello ripieno di muset e spinaci), le conchiglie alla Boscaiola e altre delicatezze. Il vino merlot Collavini, proveniente dal Corno di Rosazzo, fu apprezzato da tutti i commensali. Tutto finì con una Gubbana delle Valli del Natisone naturalmente “batiade cu la sgnape” (imbevuta di grappa).
Erano presenti Adriano Luci, Presidente di Friuli Nel Mondo, Joe Toso, Presidente della Federazione dei Fogolârs del Canada, Trina Costantini-Powell, Presidente del NCIC (National Congress of Italan-Canadians), sezione di Ottawa, Antonio Porretta, Presidente del NCIC, Ontario Division, Paola Codutti, Presidente del Fogolâr Furlan di Montreal, Mario Zuliani del Fogolâr di Sudbury, Emma Vogrig, Presidente della Associazione Sloveni Friulani, Dario Zanini, Presidente dell’Associazione Giuliani Dalmati e altri presidenti di associazioni italiane di Ottawa. Presentando i presidenti delle organizzazioni corregionali di Ottawa, il presidente Cargnello sottolineò lo spirito di fratellanza ed amicizia che esiste tra i Friulani, i Giuliani Dalmati e Sloveni-Friulani di Ottawa.
Dopo i convenevoli, il presidente Cargnello invitò i presenti a cantare un Salut a Furlanie (il Cjant de Filologiche) che suscitò profonde emozioni nei Friulani presenti.
​
Seguì un breve discorso sull’importanza del Fogolâr. Fu ricordato ai presenti che nel 1969 il Fogolâr ospitò l’allora Presidente dell’Ente Friuli Nel Mondo, Ottavio Valerio. A questo punto Cargnello invitò sul palco Adriano Luci, l’odierno Presidente dell’augusto Ente.
​
Il presidente Luci pronunciò parole di felicitazioni e si congratulò con gli organizzatori ricordando l’impegno e la dedizione di quelli che lavorano per mantenere viva la Friulanità. Ci portò il saluto dei 165 Fogolârs rappresentati da FNM, spiegando che FNM è la famiglia di tutti i Fogolârs sparsi per il mondo. Ricordò anche ai presenti che i Friulani nel mondo danno esempio di laboriosità e solidarietà e rammentò a tutti che i Friulani della patria senza confine aiutarono generosamente il Friuli durante il terremoto del 1976 e, che nel 2018 rinforzarono questa fratellanza inviando assistenza per l’alluvione che colpì la Carnia nell’autunno di quell’anno.
​
Concluse il suo intervento ribadendo l’importanza del ruolo dei giovani e citò i programmi didattici e i campi estivi per giovani organizzati da Friuli nel Mondo. Progetti che portano i giovani in Friuli per ritrovare le radici dei padri e dei nonni.
Seguì un intervento di Joe Toso, Presidente della Federazione dei Fogolârs del Canada che ricordò ai presenti che la suddetta Federazione fu fondata nel 1974 precisamente in questa città, e che è un’organizzazione che comprende 16 Fogolârs, Fameis e Società Femminile del Canada. Spiegò l’importanza dell’unione di questi Fogolârs i cui rappresentanti si riuniscono regolarmente per coordinare le loro attività, confrontarsi sui loro programmi e ispirarsi a vicenda.
In questo importante evento, il Fogolâr ebbe occasione di presentare anche il Premio Bon Furlan. Questo è un riconoscimento che il Fogolâr conferisce a un Friulano/a di Ottawa, che attraverso gli anni, ha contribuito in un modo molto speciale al mantenimento e alla promozione della cultura friulana. Per il 2019 il Fogolâr decise di conferire questo premio a Caterina Fiorin. La signora Fiorin, che era Segretaria Archivista nel 1969, anno di fondazione, e rimase membro del Consiglio di Amministrazione per moltissimi anni, fu sorpresa di questo riconoscimento e rimase profondamente emozionata, ossia senza parole.
Antonio Porretta, presidente del National Congress of Italian-Canadians, sezione Ontario, consegnò al Fogolâr Furlan di Ottawa una lastra di riconoscenza per il lavoro compiuto dal Fogolâr durante gli ultimi 50 anni.
Per questa significativa commemorazione dell’anniversario, il Fogolâr presentò un libro ricordo sul 50mo anniversario della Fondazione del Fogolâr di Ottawa. Questo libro patrocinato da FNM e la Regione fu distribuito ai membri e simpatizzanti.